Il deputato della Lega Flavio Di Muro interviene alla Camera dei Deputati sulla prossima ripresa delle attività: “In queste ore c’è un estenuante dibattito sul nuovo decreto che accompagna le riaperture nel nostro Paese. Sicuramente ci sono tanti pro, il ritorno della zona gialla, la riapertura dei ristoranti per la cena, la mobilità tra le regioni, ma ci sono anche dei contro, che la Lega ha rilevato, come il coprifuoco che resta alle 22 o mancate risposte a talune categorie di imprese e lavoratori.
Io qui pongo un’ulteriore questione – continua – che riguarda quei territori di confine, che vivono una situazione particolare, perché ci sono ulteriori normative che non sono state al momento modificate dal governo.
Se riapriamo per dare una speranza di sviluppo economico alle imprese delle zone di confine, dobbiamo tener presente, parlo ad esempio per la mia realtà del ponente ligure, che il turismo di prossimità dei francesi è un valore per queste imprese, però con questo decreto non si mette mano alle restrizioni per chi arrivando da un Paese estero, come la Francia, si trova a sostenere per entrare sul nostro territorio.
Bisogna a mio avviso mettere mano a questa situazione, perché altrimenti le aperture per il ponente ligure rischiano di essere molto limitative in termini di beneficio per gli attori economici del territorio”, conclude.