“La ‘funzione avvistamenti’ sarà fondamentale per gli operatori della Guardia Costiera, che potranno lavorare su un’unica banca dati di valenza scientifica, e per l’Istituto Tethys, che potrà classificare e identificare le specie di appartenenza degli animali avvistati”, commenta l’assessore al Turismo Gianni Berrino.
“Un’iniziativa importante – conclude l’assessore Berrino – che permetterà agli utenti di segnalare attraverso il proprio telefono la presenza di particolari specie marine, geo localizzarle e trasmetterne le immagini. La promozione del mare e la sua tutela sono alla base di un turismo sostenibile e della sua diffusione”.