Fino a maggio l’Italia rimarrà blindata contro il covid-19. Questo ciò che emerge dall’odierna cabina di regia governativa. Dal 7 aprile partirà il nuovo decreto restrittivo che, come riportano i principali quotidiani nazionali, non prevederà la zona gialla.
Cosa significa? Le regioni italiane, come succede dal 13 marzo, potranno essere soltanto o rosse o arancioni con le rispettive regole. Slitteranno dunque le riaperture di cinema, teatri, palestre, piscine ma anche di bar e ristoranti che, con ogni probabilità, dovrebbero rimanere chiusi fino al 30 aprile, data di scadenza del prossimo decreto del premier Mario Draghi. Confermati coprifuoco e divieto di spostamento tra regioni.
L’ufficialità dovrebbe arrivare nel corso della prossima settimana.
Riprenderà invece la scuola in presenza fino alla prima media, anche in zona rossa, come annunciato nell’odierna conferenza stampa dallo stesso primo ministro che ha spiegato come questa riapertura non sia ritenuta pericolosa fonte di contagio.