La Polizia di Stato ha implementato il dispositivo lungo la fascia confinaria di competenza, mettendo in atto nell’ultima settimana una serie di servizi mirati al contrasto dell’immigrazione clandestina ed alla ricerca di latitanti.
Le attività sono state particolarmente incisive grazie anche ai rinforzi inviati nell’ambito della Prima Zona Polizia Frontiera di Torino, che hanno consentito l’intensificazione dei controlli soprattutto al valico ferroviario ed a quello autostradale, con l’intervento della Squadra Mista Italo francese.
Il Settore Polizia Frontiera di Ventimiglia, nell’ultima settimana, ha messo in campo 131 pattuglie impiegando 300 Agenti, che hanno identificato 2300 persone e controllato 253 veicoli; il dispositivo ha eseguito 9 arresti tra cui un italiano estradato dalla Francia per associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzato all’estorsione.
Arrestato altresì un trentottenne della provincia di Napoli sul quale pendeva un ordine di carcerazione di quasi 3 anni di reclusione per rapina, estorsione, minaccia e lesioni personali. L’arresto è stato possibile grazie all’attento e scrupoloso controllo degli Agenti della Frontiera, all’atto del suo arrivo dalla Francia a bordo treno che sono andati oltre le prime verifiche, infatti i rilievi foto dattiloscopici e conseguenti riscontri hanno permesso di scoprire il provvedimento restrittivo a carico dell’uomo.
Al termine delle formalità di Legge è stato ristretto al carcere di Imperia.