Ulteriori appuntamenti nel fine settimana del 5 e 6 marzo e del 12 e 13 marzo, con la campagna vaccinale dedicata ai lavoratori frontalieri. Pertanto questo fine settimana dalle 14 in avanti, si procederà alla vaccinazione di un primo blocco di frontalieri che hanno effettuato la prenotazione entro e non oltre giovedì 4 marzo alle 12.
Si precisa che tale convocazione riguarda le persone fino al 65esimo anno d’età (i nati dal 1956 in avanti), le quali riceveranno una e-mail con le informazioni necessarie per poter presentarsi al Centro Vaccinale Giovanni Falcone di Camporosso in località Bigauda. Il personale in loco è disponibile a fornire tutte le informazioni necessarie, oltre a presentarsi muniti di tesserino sanitario e consenso informato compilato.
Si rammenta che in base alla normativa europea, per lavoratore frontaliero si intende qualsiasi lavoratore subordinato o autonomo che esercita un’attività professionale nel territorio di uno Stato membro e risiede nel territorio di un altro Stato membro dove, di massima, ritorna ogni giorno o almeno una volta alla settimana.
Tuttavia il lavoratore frontaliero che è distaccato dall’impresa da cui dipende normalmente o che fornisce una prestazione di servizi nel territorio dello stesso o di un altro stato membro, conserva la qualità di lavoratore frontaliero per un periodo non superiore a quattro mesi, anche se in questo periodo non può tornare ogni giorno o al meno una volta alla settimana nel luogo di residenza.
Si comunica che le richieste pervenute successivamente, verranno programmate prossimamente.
Infine, Asl1 comunica che verranno eseguiti dei controlli a campione sulle autocertificazioni pervenute relativamente allo status di lavoratore frontaliero, in modo da verificarne la veridicità.
Nel frattempo Asl1 informa che prenderà il via da domani, la campagna vaccinale dedicata alle forze dell’ordine.