Intervistato da “La Repubblica”, l’archistar Stefano Boeri ha espresso un sentito omaggio per Badalucco, borgo della valle Argentina da cui discende.
Famoso per il Bosco Verticale di Milano, l’architetto risponde alla richiesta se mai andrebbe a vivere in un borgo portando come esempio il suo paese d’origine: “Badalucco è un esempio di come si possa rivitalizzare un piccolo centro di 1.082 abitanti. È sul Ponente ligure, sulle pendici di una valle chiamata Argentina perché le foglie degli ulivi con il vento diventano argentate. Da quelle terre viene la famiglia di mio padre”.
“Negli anni 90, un gruppo di ragazzi decise di restare, e oggi Badalucco è un piccolo mondo vivace e moderno, in cui c’è una produzione di olio di altissima qualità, si è sviluppata l’arte della ceramica, e con gli abitanti storici convivono comunità internazionali di inglesi e albanesi. Per ora ho la cittadinanza onoraria, ma un giorno, chi sa?”
Una sentita lettera d’amore per uno dei borghi ponentini che negli ultimi tempi ha saputo reinventarsi e affacciarsi al mondo moderno.