La Liguria torna in zona gialla da lunedì mattina, ma il Distretto 1 Ventimigliese affronterà le restrizioni dell’ordinanza regionale per l’estremo ponente ligure sino al 5 marzo.
Interviene il Sindaco Scullino, che tristemente prende atto di come la città sia vuota e di come le attività produttive, le famiglie e i lavoratori continuino a subire l’aggressione della pandemia: “Come deciso ieri in consiglio comunale dalla mia maggioranza”, dichiara, “aspettiamo di vedere come interverrà in questi giorni il Governo Draghi e la portata degli aiuti che arriveranno con i ristori 5, poi insieme a tutte le associazioni cittadine metteremo in campo un pieno di rilancio economico e turistico della città, con stanziamenti ad hoc”.
Sulla permanenza delle restrizioni nel distretto ventimigliese il sindaco Scullino osserva: “Non possiamo che affidarci ai dati rilevati e quindi purtroppo dobbiamo aspettare sino al 5 marzo, sperando che la situazione migliori. È stato avviato questo screening sul distretto n. 1 proprio per capire quanto sia diffuso il virus tra gli asintomatici. Ricordiamo che ancora domani a Ventimiglia presso Piazza delle Libertà, dalle 8 sino alle 14 si effettuano i tamponi gratuitamente. In questi tre giorni, in attesa dei dati ufficiali sullo screening effettuato dall’ASL1, sono stati individuati tra i soggetti che si sono sottoposti volontariamente al tampone rapido e che erano in assenza di sintomi, circa l’1% dei positivi. Non possiamo ancora abbassare la guardia, ci vogliono i vaccini per poter riprendere a pieno la nostra vita normale, purtroppo nel frattempo le realtà economiche e le famiglie soffrono”.