“L’Amministrazione del Presidente Giovanni Toti, fin dall’inizio della pandemia ha attuato un bilanciato contemperamento tra la tutela della salute e dell’economia, nei limiti dei propri poteri. Il Presidente ha sempre agito su indicazione di un comitato tecnico scientifico, con l’obiettivo di attuare le scelte migliori per la popolazione, sulla base di solide evidenze scientifiche.”
Afferma il Consigliere Chiara Cerri, che prosegue: “Trovo questo attacco sterile, una strumentalizzazione ingiusta, che cerca di raccogliere qualche consenso tra i cittadini in questo momento di grave difficoltà. Voglio sottolineare che molte delle problematiche esposte dal Consigliere Ioculano derivano dall’incapacità ed incompetenza del Governo giallo-rosso, di cui lui era un sostenitore. I contagi nel Ponente sono aumentati, come accertato, a causa della situazione sanitaria disastrosa nel sud della Francia e dalla libera circolazione transfrontaliera, il Governo giallo-rosso sarebbe dovuto intervenire incrementando i controlli sanitari alle frontiere! Invece ha latitato ed il Consigliere Ioculano, che dovrebbe conoscere la situazione al confine, si è guardato bene dal muovere critiche al suo partito o attivarsi per la chiusura delle frontiere. Per sopperire a questa grave mancanza e tutelare la salute dei cittadini, il Presidente Toti è prontamente intervenuto iniziando una campagna di vaccinazione per i lavoratori frontalieri. Non mi risulta neanche che il Consigliere Ioculano si sia indignato quando il Governo non faceva arrivare le mascherine in Liguria per manifesta incapacità e neppure quando ha chiuso i ristoranti a poche ore da San Valentino. La critica, oltre che infondata, è anche tardiva, perché in base agli ultimi dati, si prospetta per la Liguria il rientro in zona gialla per la prossima settimana. Per il Consigliere Ioculano la panacea di ogni male sarebbe chiudere tutte le attività economiche, mettendo ancor più in difficoltà tante famiglie, che fino ad ora hanno affrontato sacrifici enormi, senza avere i ristori adeguati dal “suo” Governo. In questa fase la collaborazione tra tutte le forze politiche è doverosa per perseguire il bene comune e superare questo momento difficile.”