Tutto pronto a Sanremo per la campagna di tamponi nei confronti dei dipendenti Rai e di tutti gli addetti ai lavori che stanno arrivando in città per il Festival. I primi test effettuati nella giornata di ieri, oltre un centinaio, sembra abbiamo dato solo esiti fortunatamente negativi.
Sono due le postazioni mobili create appositamente, una nei pressi del Casinò di fianco alla chiesa dei Frati Cappuccini e l’altra nell’ingresso posteriore dell’Ariston. Il personale messo a disposizione dall’Asl1 pare abbia in dotazione circa quattromila test con i quali conta di eseguire tamponi ogni 72 ore a tutto il popolo festivaliero.
Come anticipato nei giorni scorsi, il direttore artistico e conduttore Amadeus ieri ha preso possesso della sua camera all’hotel Globo ed entro oggi dovrebbe essere raggiunto anche da Fiorello che lo affiancherà per tutte le cinque serate.
Alla spicciolata nelle prossime ore arriveranno tutti i protagonisti e saranno soggetti ad un rigido protocollo che nelle intenzioni dovrebbe impedire ogni possibile contatto con i fan e con tutti quelli che non c’entrano nulla con il Festival. Chiunque tra gli autorizzati ad accedere all’Ariston si dovrà presentare a Sanremo con un test negativo molto recente e come per ‘Ama’ verrà subito nuovamente tamponato.
Ci sono le regole e ci sono i consigli spassionati per i cantanti. A loro si chiede per esempio di rendersi il meno possibile riconoscibili durante gli inevitabili spostamenti dal teatro all’albergo e di non fermarsi mai per nessuna ragione ad interagire con i loro sostenitori o con semplici curiosi a caccia di selfie.