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“Le persone stanno continuando ad arrivare. Continuano i respingimenti dalla Francia, circa 70 al giorno, che si sommano a quelli che arrivano qui a Ventimiglia”. Queste le parole di Christian Papini, della Caritas Intemelia, con il quale abbiamo cercato di fare il punto sulla complessa situazione migranti.

“Il problema più grande sono le famiglie – prosegue. Dal 7 gennaio, quando i nuclei familiari hanno ripreso ad arrivare, ne sono già arrivati 17, parliamo di 70 persone e più o meno una ventina di bambini. Secondo me non ha veramente senso lasciare dei bambini fuori al freddo. Abbiamo aperto degli alloggi di accoglienza veloce, ma il rischio è che se sono pieni delle persone rimangano fuori. Una società non si può permettere una situazione così. Sono bambini piccoli, donne incinta, neonati. Ci fosse il campo della Croce rossa potrebbero stare lì”.

“Per la città di Ventimiglia è fondamentale avere un campo – sottolinea Papini. Se quando riapriranno le frontiere con la Francia non ci sarà e arriveranno tanti migranti staranno in giro”.

Sul covid Papini precisa: “Qui, con migranti di passaggio, casi covid non ne abbiamo avuti. Misuriamo sempre la temperatura, facciamo entrare poche persone dentro e non abbiamo avuto nessuno con la febbre”.
Conclusione con appello: “Se le persone ci vogliono aiutare con l’accoglienza abbiamo sicuramente bisogno di volontari, pannolini, cose da mangiare, pettini, spazzole. Se uno ha buon cuore di comprarli e portarli qua noi siamo contentissimi”.