“Nessuna risposta per l’interrogazione sui medici di famiglia del Consigliere Regionale PD Enrico Ioculano. Non sembra una priorità per la Giunta Toti, seppur sia uno dei temi più rilevanti per i liguri”.
Il Consigliere Enrico Ioculano questa mattina aspettava la risposta all’interrogazione sui medici di famiglia presentata nel mese di dicembre, in cui ne sottolineava la grave carenza.
“Ormai da più parti – e oggi in emergenza Covid si avverte ancor più la necessità di affrontare questa problematica – si lamenta la mancanza di medici di famiglia: ciò ha portato alla proposta, non vincolante, dell’estensione dei pazienti per ogni medico da 1500 a 1800, non accolta da tutti i medici. Prendersi cura di così tante persone non rappresenta solo un grande sforzo per i medici ma anche minor tempo dedicato ai cittadini. Diventa così sempre più difficile, ad ogni pensionamento di un dottore, riuscire a trovare per l’utente un nuovo riferimento. È evidente che il Covid abbia stressato questa situazione già di per sé in difficoltà.
Purtroppo si rileva che da un lato le borse di studio previste dalla Regione per i medici di famiglia si sono rivelate insufficienti e dall’altro le zone carenti di assistenza primaria non sono sufficientemente appetibili per i medici iscritti al corso di formazione di medicina generale perché il tetto massimo di pazienti che possono prendere in carico si limita a 650.
L’interrogazione ha il fine che la Giunta si attivi anche a livello nazionale per risolvere questa situazione di carenza diffusa e per elevare contestualmente il tetto dei pazienti in cura dei corsisti di medicina generale da 650 a 1000. Questa soluzione consentirebbe di allentare la pressione sui medici di famiglia e soprattutto risolve un annoso problema di molti cittadini liguri.
Attendo la risposta del Presidente Toti che dovrebbe arrivare la settimana prossima, spero in presenza. Vorrei sottolineare che oggi non discutere l’interrogazione per la sua assenza non è una mancanza di rispetto verso l’opposizione ma verso i cittadini. Intanto passa altro tempo, che per i liguri è quanto mai prezioso in questa situazione di emergenza sanitaria”, afferma il Consigliere Enrico Ioculano.