“In questi giorni si stanno compiendo importati passi avanti nella campagna vaccinale: siamo in attesa delle linee guida per seconda fase, visto che nelle prossime due settimane la prima sarà almeno in fase di richiamo e quindi a buon punto. Auspichiamo che il Governo trovi dosi in quantità sufficiente per procedere alla vaccinazione dalla fascia più fragile della popolazione, gli over 75: se avvenisse già nelle prossime settimane di fatto renderebbe il Covid molto meno luttuoso, con un abbattimento del tasso mortalità probabilmente fino all’80%. I numeri di oggi parlano chiaro: se questa categoria fosse stata già vaccinata, oggi verosimilmente non avremmo neppure una persona deceduta. In più, in questo caso, la richiesta di posti letto potrebbe scendere del 50%, un fatto che avrebbe ovviamente un forte impatto sull’organizzazione del sistema sanitario e cambierebbe l’intera prospettiva sulle norme di contenimento e di distanziamento sociale”. Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti fa il punto sulla situazione Coronavirus e vaccini in Liguria in diretta da Imperia.
“Sostanzialmente – prosegue – i dati di oggi sono stabili: la pandemia non decresce ma aumenta meno rispetto ad altre aree del Paese. In alcuni casi, nel resto d’Italia, aumenta significativamente: questo significa che corrette abitudini della popolazione ligure ci stanno aiutando, insieme al lavoro degli uffici prevenzione e di tutto il sistema sanitario. È evidente che dati di oggi risentano del fine settimana, con numero minore tamponi rispetto al solito e un incremento degli ospedalizzati, come avviene ogni lunedì anche per una riduzione delle dimissioni nei weekend. Sono stabili le terapie intensive: si tratta di numeri che credo si equilibreranno nelle prossime ore”.
“Alla fine della settimana – conclude Toti – sapremo quali misure verranno varate dal Governo; l’Italia resterà divisa in zone, ma potrebbe essere introdotta quella bianca, in caso di indice di contagio molto basso. Non sembrano esserci al momento le condizioni per applicarla in nessuna regione, ma introdurla era una nostra richiesta che ritengo sia sempre valida: significa dare un orizzonte positivo a chi dovrà affrontare ancora un duro periodo di restrizioni”.