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“È un giorno importantissimo in cui vogliamo dare l’avvio e l’esempio su quello che dovrà essere l’impegno civico. Tutti i cittadini dovranno avere la responsabilità di vaccinarsi per vedere la luce fuori dal tunnel”. Queste le parole del direttore generale di Asl 1 Imperiese Marco Damonte Prioli a margine del Vaccine Day all’ospedale Borea di Sanremo.

“Cominciamo con 60 dosi qui all’ospedale Borea di Sanremo proseguiamo poi con 80 dosi presso l’rsa Zitomirski – ha continuato Prioli. Andremo avanti dal 2 gennaio con un centinaio di vaccinazioni al giorno per arrivare a regime quando contiamo di poter fare 398 vaccini quotidianamente”.

Sulle adesioni dei medici del ponente al vaccino: “Assolutamente non sono restii – ha assicurato il dg. C’è stata una tempistica un po’ ristretta per la raccolta dei dati, ma adesso abbiamo riaperto l’adesione e i numeri stanno salendo. Siamo sopra l’80%”.

La prima vaccinata della provincia di Imperia Monica Allegri, infermiera che ha combattuto il covid-19 in prima linea: “È stato bello e importante – ha detto con un giustificato filo di emozione. Qualche mese fa ci siamo trovati in una situazione che ci ha completamente travolti. Abbiamo continuato a lavorare, ma pian pianino ci siamo resi conto che moralmente stavamo crollando tutti. L’arrivo del vaccino per noi è un inizio di speranza che tutto questo finisca e speriamo che se ne renda conto anche la gente”.