Non tutti sanno che il Liceo Cassini di Sanremo è una derivazione diretta del Liceo Cassini di Nizza, ente che, con la cessione della città alla Francia, si è spostato nel centro matuziano e che ha “ereditato” una collezione speciale finora ignota.
Claudio Valleggi, dirigente scolastico dell’istituto, ci racconta l’inaspettata scoperta: “Quest’anno il Liceo festeggia ben 160 anni di vita. L’edificio è uno dei primi esempi di cemento armato e, proprio a causa di lavori di manutenzione e consolidamento voluti dalla Provincia, si è dovuto svuotare le cantine. Ciò ha permesso di riportare alla luce alcune collezioni davvero sorprendenti, un tesoro di storia che torna così alla vita, oggetti speciali, alcuni dei quali utilizzati da Alfred Nobel in persona”.
Numerose le curiosità rinvenute nella collezione sia naturalistica che riguardante strumenti di fisica: da ampolle contenenti elementi chimici, animali conservati sotto formaldeide, fossili e scheletri, oltre ad antiche macchine fotografiche e fotografie di un’epoca lontana.
Tutti i ritrovamenti potrebbero andare ad arricchire il già presente Museo della Scienza del Liceo, perché “La nostra intenzione è quella di aprire il Liceo alla città, perché per Sanremo il Cassini è un centro di formazione culturale davvero straordinario”.
Curioso quindi camminare oggi tra i corridoi del Cassini, un luogo dove strumenti del passato che hanno visto nascere la moderna scienza convivono con un presente dell’insegnamento sempre più rivolto alla tecnologia, anche a causa delle moderne tecniche impiegate per garantire la didattica a distanza.