“Oggi la situazione nella regione resta stabile, con un calo registrato in tutte le province. Siamo a un Rt 0,7 e questa è una notizia molto buona, siamo la seconda regione con il più basso indice di contagio, dopo la Sardegna”. Lo ha detto questa sera il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti. “Cala oggi il numero dei positivi – ha detto Toti – sono 79 in meno rispetto ai giorni scorsi. Calano anche gli ospedalizzati, ma diminuiscono soprattutto le terapie intensive di circa una decina di unità. Purtroppo i deceduti sono 17, ancora molti, ma è evidente che stanno rallentando, questo vuol dire che tutte e tre le curve, quella dei positivi, dei ricoverati e dei deceduti stanno avendo l’andamento che prevedevamo. Da ieri i nuovi positivi sono riferiti alla residenza e non alla ASL dove è stato effettuato il tracciamento e questo è sicuramente più coerente. Sul totale dei positivi oggi sono 19 quelli non riconducibili a una residenza, in quanto lavoratori che verranno curati altrove. Da ieri inoltre al ‘drive through’ della Fiera del Mare è stato esteso l’orario fino alle 19 e da lunedì verrà esteso fino alle 21 per l’esecuzione dei tamponi molecolari a ospiti e operatori delle strutture per anziani, un ulteriore servizio che la nostra sanità sta mettendo in piedi”.
FESTIVITÀ NATALIZIE
Le festività natalizie sono state al centro dei confronti tra regioni e governo. “Abbiamo consegnato al governo le nostre proposte – ha ricordato il governatore – E ribadito che per noi è importante l’equilibrio tra la sicurezza sanitaria e la possibilità di un Natale che possa dare un minimo di respiro, anche economico, alle famiglie. Ci auguriamo che il prossimo Dpcm del governo ne tenga conto”.
34° GIORNATA DI LOTTA ALL’AIDS
“Questa giornata – ha sottolineato il direttore della Clinica delle Malattie Infettive dell’ospedale San Martino Matteo Bassetti – ci permette di guardare oltre il Covid, tenendo conto soprattutto che la Liguria è una delle poche regioni che ha continuato a occuparsi dei pazienti HIV. Nel mondo sono 1,7 le nuove diagnosi ogni anno e in Italia 2531 nella fascia tra i 25 e i 29 anni soprattutto. Nel 2019 in Liguria si è registrato il più basso numero di nuove diagnosi con 70 nuovi casi, a dimostrazione che oggi la scienza ha fatto tanti progressi nelle cure e possiamo dire che un soggetto che fa terapia antiretrovirale ha un’aspettativa di vita uguale a quella di un soggetto che non è ammalato. Il punto è che non si deve parlare di HIV e Aids solo una volta all’anno, ma sempre e bisogna parlarne soprattutto ai giovani e dir loro che si puo’ evitare di ammalarsi usando il preservativo, uno strumento che consente di prevenire tutte le malattie sessualmente trasmissibili”. Il professor Bassetti ha ricordato inoltre che in Liguria c’è un ambulatorio per una profilassi di pre-esposizione che consente di essere sottoposti a un farmaco prima di essere certi di essere stati esposti a un rischio HIV.