Originariamente dedicata a San Giorgio di Cappadocia, la chiesa di San Nicola a Cervo è l’antica e prima parrocchiale del borgo, situata appena fuori le mura.
Costruita in stile romanico, molto probabilmente sulle rovine di un antico tempio pagano, la chiesa presenta una pianta ottagonale ed è stata modificata più volte nel corso dei secoli. Abbandonata verso la metà del Quattrocento perché troppo esposta alle scorrerie saracene, fu restaurata dai Frati Agostiniani della Consolata di Genova all’inizio del Seicento.
L’attuale aspetto barocco è però dovuto dovuto alla progettazione degli architetti Gio Batta e Giacomo Marvaldi, che lavorarono alla chiesa tra il 1690 e il 1725. Solo nel 1863, infine, si trova notizia dell’intitolazione a San Nicola da Tolentino, la cui statua venne posizionata in una nicchia aperta sulla facciata alla fine del XIX secolo.
L’interno, ad un’unica navata di forma ovale, presenta diversi altari in stucco e l’altare maggiore in marmi policromi.
L’archeologa e guida turistica Elisa Bianchi ci accompagna alla scoperta di questo luogo, tra storia e curiosità.