comune di imperia

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, la giunta comunale di Imperia ha approvato l’adesione al Manifesto Soroptimist “La città che vorrei. Reinventare la città a misura di donna” e alla Carta Etica per lo Sport Femminile. Due documenti che promuovono una città più inclusiva, sostenibile e attenta alle pari opportunità, valorizzando il ruolo delle donne nei processi decisionali e incentivando la parità di genere nello sport.

Il Manifesto propone un nuovo modello di città come ecosistema integrato, basato su quattro pilastri: persone, ambiente, economia e cultura. Le sue linee guida mirano a creare spazi urbani più accessibili, sicuri e accoglienti, favorendo la partecipazione attiva delle donne nelle scelte che riguardano il futuro delle città.

La Carta Etica per lo Sport Femminile ribadisce il diritto di bambine, ragazze e donne alla pratica sportiva in condizioni di parità, contrastando stereotipi e discriminazioni di genere. Impegna le istituzioni a sostenere politiche per prevenire abbandoni, abusi e molestie in ambito sportivo e garantire strutture adeguate per tutte.

“L’8 marzo, da semplice giornata di festa, ha riacquistato sempre di più negli ultimi anni il suo valore originario, di momento dedicato all’impegno sui diritti delle donne, troppo spesso ancora negati. Per questa ragione ho voluto portare nella giunta che si è tenuta alla vigilia dell’8 marzo l’adesione del Comune a questi due importanti documenti, accogliendo con favore la richiesta giunta dal Soroptimist. Imperia è una città in fermento, in grande cambiamento e in assoluta crescita. Le donne sono e dovranno essere sempre più protagoniste di questo cambiamento. È l’augurio più grande che sento di rivolgere loro”, commenta il sindaco Claudio Scajola

Per celebrare l’8 marzo, il palazzo civico e la fontana di Piazza Dante si illumineranno di giallo, il colore della mimosa, in omaggio all’impegno quotidiano delle donne di Imperia.