Con un poker di quattro vittorie, una per ciascuna di quelle già corse in mattinata, Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, su Škoda Fabia RS, chiudono al comando il secondo giro del 70° Rallye Sanremo, settimo appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco di scena sulle strade dell’entroterra ligure.
Il pilota veneto entra in assistenza, la seconda di giornata, con il tempo di 46’50″5 e, complice alcuni ritiri eccellenti, un vantaggio sul secondo, lo sloveno con licenza italiana Bostjan Avbeli affiancato dal connazionale Damian Andrejka su Škoda Fabia evo, di 56″3.
Terza posizione il sorprendente Nicola Sartor, con Lorenzo Matteuzzi alle note, a 1’10” 0, che sta lottando sul filo del secondo con il locale Sandro Sottile, con Marco Nari alla sua destra, che insegue il veneto a 2”7 e precede di 24”2 Ivan Ferrarotti e Massimo Bizzocchi per un sestetto tutto Škoda. Esce di scena per una toccata sul Langan Fabio Andolfi, che era il principale inseguitore di Basso, imitato da Andrea Nucita fermo sulla Semoigo per un foratura.
Dopo l’ultimo riordino di piazza Colombo a Sanremo, sono in programma ancora quattro prove speciali con i primi della classifica tesi a mantenere le posizioni e soprattutto a non commettere errori.
A cominciare da Basso che prosegue il suo lavoro sulla nuova Škoda Fabia RS della Delta Racing, e deve preservare la concentrazione, Avbelj, che con questo risultato conquista il tricolore Promozione, mentre Sartor e Sottile andranno all’attacco per un podio che vale una stagione.
Le parole dei piloti al riordino in piazza Colombo a Sanremo
Giandomenico Basso (1): “Non è facile rimanere concentrati senza la pressione dei diretti concorrenti. Il ritmo era altissimo. Proseguiamo provando alcune soluzioni per portare a casa ancora qualcosa visto il vantaggio che abbiamo. La vettura manca un po’ di agilità e devo trovare una soluzione per renderla più veloce su queste strade. Il Sanremo è sempre bellissimo e credo sia l’università dell’asfalto”.
Antonio Rusce (4): “Sta andando bene. Tengo il mio passo senza commettere errori per portare a casa punti preziosi per il campionato. Le prove sono molto tecniche e la gara mette a dura prova macchina, pilota e navigatore. Una gara vera e importante”.
“Pedro” (7): “Sanremo si mostra per quello che è: gara difficile dai fondi molto complicati. Tanti ritiri tanto problemi per tutti. Per noi un secondo giro decisamente migliore, non abbiamo fatti errori e il decimo posto rappresenta è un buon viatico per il futuro”.
Albert Von Thurn Und Taxis-Hain (9): “Abbiamo migliorato il nostro ritmo. Purtroppo nell’ultima speciale abbiamo bucato ma siamo riusciti a finire senza cambiare in prova. Non vedo l’ora di tornare a guidare. Correre in Italia è sempre fantastico e un privilegio. Farlo a Sanremo è un piacere speciale e sono contentissimo”.
Bostjan Avbelj (10): “Per noi un giro molto buono. Essere secondi assoluti è bellissimo, adesso dobbiamo amministrare e stare tranquilli per arrivare fino in fondo”.
Ivan Ferrarotti (11): “Dobbiamo cercare di restare concentrati facendo del nostro meglio. Poi vedremo. Il Sanremo è la gara più difficile di tutte ma è bello tutto, le prove, il riordino, la gente”.
Nicola Sartor (19): “Stiamo dalla parte della ragione senza esagerare. Mi accontento di tenere dietro Sottile anche se non sarà una passeggiata”.
Rachele Somaschini (16): “Il secondo giro molto meglio. Stiamo prendendo confidenze con prove che conosco poco. L’obiettivo è non fare errori perché è semplicissimo farlo. Per il campionato ci serve essere costanti. Arrivo da un periodo non facile e questo è quello che riesco a fare”.
Sandro Sottile (18): “Secondo giro meglio, la modifica di assetto ha pagato. Siamo in lotta con Sartor. Proviamo ora a fare una nuova piccola modica: se va bene ci avviciniamo a lui, se va male ci accontentiamo di mantenere la posizione. La gara è lunga, le prove sono toste e fa molto caldo: bisogna stare concentrati”.
Classifica Assoluta dopo PS9 Coldirodi 1 (5,46 Km)
Assoluta: 1. Basso-Granai (Skoda Fabia Rs) in 46’50.5; 2. Avbelj-Andrejka (Skoda Fabia Evo) a 56.3; 3. Sartor-Mattucci (Skoda Fabia) a 1’10.0; 4. Sottile-Nari (Skoda Fabia Evo) a 1’12.7; 5. Ferrarotti-Bizzocchi (Skoda Fabia Evo) a 1’46.9; 6. Von Thurn Und Taxis-Hain (Skoda Fabia Rs) a 2’00.1; 7. Rusce-Musiari (Skoda Fabia Evo) a 2’33.0; 8. Sulpizio-Angeli (Hyundai I20 N) a 2’39.1; 9. Paperini-Fruini (Toyota Yaris Gr) a 2’55.6; 10. ‘Pedro’-Tiraboschi (Skoda Fabia Rs) a 3’00.2.