Anche la città di Sanremo ha reso onore ai caduti nella strage di Nassiriya, in cui 16 anni fa persero la vita in Iraq 19 italiani: 12 carabinieri, 5 soldati dell’esercito e due civili.
Alla presenza delle alte cariche militari, civili e religiose, comunali, provinciali e regionali, questo pomeriggio si è svolta la commemorazione a Sanremo, davanti al monumento ai Caduti di Nassiriya, dove è stata deposta una corona d’alloro offerta dal Lions Club Sanremo Host.
Diversi i rappresentanti del Comune di Sanremo, consiglieri di maggioranza e minoranza, che hanno affiancato l’Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Guardia Costiera, Alpini e Reduci.
Una commemorazione che arriva proprio a pochi giorni dal’esplosione avvenuta nel nord dell’Iraq lo scorso 10 novembre, in cui sono rimasti feriti gravemente cinque militari italiani. Il colonnello dei Carabinieri, Andrea Mommo, nel suo intervento ha rivolto un pensiero ai giovani: “Queste persone hanno sacrificato parte del loro essere per dimostrare quanto è importante la democrazia. È importante coinvolgere i giovani, per far capire qual è la giusta via e come bisogna sostenere gli ideali di democrazia. Non servono miracoli, ma bastano le piccole azioni quotidiane”.
“Mai come oggi è di attualità. Oggi ricordiamo le vittime di Nassiriya che si sono immolate per la patria e sono presenti tutte le cariche civili e militari insieme alle associazioni con cui è giusto onorare questo momento”, commenta l’assessore Mauro Menozzi in rappresentanza del Comune di Sanremo.