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12 milioni di euro. È la cifra record stanziata da Regione Liguria, attraverso il Programma di sviluppo rurale 2022, per i muretti a secco di imprese agricole, enti pubblici e privati cittadini.

Un bando che ha destato fin da subito grande interesse nel mondo dell’agricoltura e per il quale si attendono centinaia di domande.

Per approfondire il tema abbiamo contatto il vicepresidente e assessore competente di Regione Alessandro Piana promotore della misura: “Questo è uno stanziamento con modalità cosiddetta a sportello, andrà secondo un ordine cronologico di presentazione delle domande – spiega. È una misura molto attesa perché i muretti a secco sono elemento fondamentale a sostegno dei terreni agricoli. Il loro mantenimento è particolarmente oneroso e per questo Regione Liguria non ha voluto far mancare il proprio apporto.

La possibilità di domanda riguarda non soltanto le aziende agricole, ma anche i proprietari e gestori dei terreni e gli enti pubblici – prosegue. Tutti potranno fare richiesta per una metratura non superiore ai 200 mq e gli investimenti dovranno essere realizzati sul territorio entro e non oltre i 6 mesi dall’approvazione. È un stanziamento importante soprattutto dal punto di vista economico perché 12 milioni di euro non erano mai stati banditi per una misura del genere. Ci è sembrata cosa utile in questo momento, dove l’agricoltura ha subito un arresto, dare una risposta alle aziende”.

Quello sui muretti a secco non sarà l’unico bando in favore dell’agricoltura, Piana annuncia infatti: “Tra il 2021 e il 2022 avremo 104 milioni di euro. Entro la fine di marzo porterò in delibera più di 30 milioni di euro dedicati alle amministrazioni comunali”.

L’apertura del bando per i muretti a secco è prevista alle ore 10 del 15 marzo, mentre la chiusura sarà alle 12 del 28 aprile.